Sei nella sezione 'garage' in montagna


Sicurezza in montagna - il pericolo è l’uomo, rendiamolo sicuro

...la necessità di essere sempre pronti a fronteggiare l’imprevisto e l’attenzione ai dettagli, salva la pelle a te e a chi ti sta accanto!


Ambiente

La causa principale degli incidenti in montagna, sia in ambito alpinistico sia in quello escursionistico, è la sottovalutazione dell’ambiente e delle proprie capacità.
Al contrario dei tempi andati in cui un esploratore si avventurava in luoghi a lui sconosciuti, oggi possiamo documentarci e osservare in anticipo l’orografia del terreno che ci si appresta a visitare.
Questo aspetto può generare nella gente comune con poca esperienza una falsa sicurezza: ho visto, conosco e quindi sono pronto...
Attenzione! Queste informazioni possono essere un’arma a doppio taglio, infatti è proprio questo pressappochismo che porta la persona a non considerare la condizione che in montagna non si trova più nel suo ambiente abituale, ma in un contesto molto differente e con peculiarità particolari.


Meteo

Sappiamo bene che più l’altitudine aumenta, più aumenta la repentinità dei cambiamenti meteo. È quindi totalmente inutile affidarsi solo alle previsioni fornite dalla TV: per questioni tecniche le informazioni che pubblicano, sono soltanto un riassunto, una visione d’insieme su superfici molto estese e molto probabilmente poco precise per la zona in cui si prevede l’esplorazione.
Può piovere a 5km dalla base in cui non piove; oppure ci si può imbattere in raffiche di vento inaspettate.
Servono previsioni locali a cui si può facilmente accedere tramite MeteoSvizzera.


Esperienza

False credenze, voci di corridoio, chiacchiericcio, dicono che... (ma chi?) Sono le fonti a cui la persona che non conosce purtroppo fa il maggior affidamento. Ed è normale questa modalità: perché chi non conosce, non sa cosa cercare e dove!
L’individuo curioso si informa fin tanto che non trova la soluzione; il tizio poco brillante ascolta conversazioni al bar, guarda la TV, va ad acquistare gli scarponi che gli potranno offrire maggior sfoggio di esperienza dinanzi ai compagni, e parte.
Speriamo che vada tutto bene.
Queste righe sopra descrivono un’altra dimostrazione di pressappochismo potenzialmente rischioso.
Affidarsi all’esperienza di una guida alpina, di un alpinista o di un autoctono è la migliore strategia per coloro che vogliono gustarsi l’attività senza brutte sorprese.


Cellulare

A parte gli alpinisti, tutti gli altri considerano il cellulare come ancora di salvezza nel momento del bisogno e lo sostituiscono alla guida alpina, mappa cartacea e bussola.
Di nuovo riappare il pressappochismo.
Il cellulare è un apparecchio ormai insostituibile, ma è anche l’aggeggio più fragile che si possa portare in montagna.
È dipendente dal trasformatore che lo ricarica, è dipendente dalla rete cellulare che se presente è soggetta ad interruzioni, sensibile all’umidità, ha bisogno di due mani per usarlo, si deve comporre un numero per poter chiamare qualcuno e infine costa!
Per comunicare in montagna bisogna considerare di completare l’equipaggiamento acquistando un apparecchio ricetrasmittente radio VHF oppure UHF [vedi sezione RadioCom].


Soccorsi

-Se ho bisogno c’è la REGA, ho pagato la tassa annuale!-
-Giusto! Ma come la chiami? Qui adesso non c’è rete cellulare! Ti ricordi dove c’era campo?-
-No!-
-E allora che fai? Lasci il compagno e vai a cercare la rega? Torni a valle oppure sali a monte? Aspetta, non mi hai detto cos’è successo al compagno!-
-Ha strambato una caviglia!-
Dopo qualche tempo riesci a chiamare la rega.
-Ma hai controllato la zona? Ti possono trovare? Tu li vedi e li senti ma loro no. Cosa fai?-

Affidati prima a persone che dispongono di vera esperienza prima di credere ad altri che affermano di “sapere come fare”!
Come fai a distinguerli?
Poni il quesito sopra descritto e vedrai che il vero esperto ti risponderà senza fatica e ti darà fiducia.
Mi raccomando, se però tu non riesci a capire come e ciò che ti si dice, forse è meglio che rinunci ad andare in montagna... per la sicurezza di tutti!




torna su
...cella per avere spazio col dito per tornare su!